Ti accompagnano e ti sostengono passo dopo passo. Stiamo parlando delle tue ginocchia, articolazioni di fondamentale importanza, di cui è necessario prendersi cura adeguatamente. Purtroppo, non è raro che siano soggette a infortuni o patologie, alcune volte a causa di traumi, altre per via del normale processo di invecchiamento.
Uno strumento che può venire in tuo aiuto è l’ultrasuonoterapia per il ginocchio. Questo trattamento non invasivo può lenire i sintomi dolorosi e accorciare i tempi di recupero. Vediamo come.
Cos’è l’ultrasuonoterapia
Iniziamo dal primo passo: comprendere cosa sia l’ultrasuonoterapia e in cosa consista. Oggi è un trattamento spesso consigliato dagli specialisti, che lo raccomandano per via della sua scarsa invasività e dei pochi effetti collaterali. Ciò lo ha reso un approccio molto utilizzato in ambito fisioterapico e ortopedico, ma non solo.
L’ultrasuonoterapia è un tipo di terapia fisica che utilizza le onde sonore ad alta frequenza¹. Può essere impiegata per trattare varie problematiche muscolo-scheletriche, tra cui il dolore e l’infiammazione muscolare. Gli ultrasuoni vengono trasmessi al corpo con l’aiuto di una sonda, producendo una vibrazione che può stimolare il flusso sanguigno, ridurre il gonfiore, l’infiammazione e promuovere la guarigione dei tessuti.
Innanzitutto, i pazienti sottoposti a questa cura potranno apprezzare un effetto analgesico, dovuto al calore generato dagli ultrasuoni. Esso favorisce la circolazione sanguigna e il rilassamento muscolare, con una conseguente diminuzione del dolore. Inoltre, l’ultrasuonoterapia favorisce:
- riduzione delle infiammazioni;
- rilassamento, utile soprattutto per le contratture o gli spasmi muscolari;
- biostimolazione e riparazione delle cellule;
- fibrinolisi, che velocizza il riassorbimento di edemi ed ematomi, accorciando i tempi di guarigione dei tessuti.
L’utilizzo degli ultrasuoni in fisioterapia
Per l’ultrasuonoterapia vengono utilizzati dispositivi appositi di facile utilizzo. Per questa ragione, in molti casi i pazienti potranno, una volta ricevuta la prescrizione medica, svolgere le proprie sessioni autonomamente e a domicilio.
Una volta impostato correttamente l’apparecchio, è sufficiente poggiare il manipolo di cui è provvisto direttamente sulla pelle, in corrispondenza dell’area da trattare. Sarà questo a produrre le onde sonore ad alta frequenza, capaci di penetrare nei tessuti sottostanti.
Gli ultrasuoni sono generalmente considerati sicuri e ben tollerati dai pazienti. Tuttavia, il trattamento non è adatto a tutti e non dovrebbe essere utilizzato su alcune aree del corpo. È quindi molto importante non procedere in assenza dell’indicazione del proprio medico.
Patologie trattabili con l’ultrasuonoterapia
Le caratteristiche che abbiamo visto nei paragrafi precedenti rendono gli ultrasuoni adatti a trattare un gran numero di disturbi, problematiche e patologie.
Infatti, sono spesso utilizzati per trattare condizioni muscolo-scheletriche come tendiniti, borsiti, polimialgia reumatica, fasciti plantari, artrite e artrosi. Possono anche essere impiegati per aiutare a guarire le lesioni a muscoli, tendini e legamenti. Inoltre, gli ultrasuoni possono essere utilizzati per ridurre il gonfiore e l’infiammazione in condizioni come la sindrome del tunnel carpale e l’edema.
Entrando nella fattispecie delle cure per le articolazioni della gamba, l’ultrasuonoterapia per il ginocchio può dare giovamento, per esempio, in caso di:
L’ultrasuonoterapia per il ginocchio
Abbiamo visto quindi come le onde sonore possano stimolare e favorire la guarigione dell’organismo. Ciò avviene specialmente in relazione alle condizioni muscolo-scheletriche, tra cui il dolore al ginocchio.
Le onde sonore ad alta frequenza, trasmesse ai tessuti tramite un apposito dispositivo, contribuiscono a ridurre l’infiammazione, aumentare il flusso sanguigno e, in generale, ad accelerare il naturale processo di guarigione dei tessuti.
Per ottenere effetti ottimali, l’ultrasuonoterapia viene spesso utilizzata insieme ad altri trattamenti, per esempio esercizi mirati e altre forme di terapia fisica, così da gestire il dolore al ginocchio e migliorarne la funzionalità generale. Infatti, scegliere questo approccio può dare ulteriori benefici al paziente, in particolare in termini di sollievo dai sintomi ².
I benefici dell’ultrasuonoterapia per il ginocchio
Intraprendere un percorso di cura basato sull’ultrasuonoterapia per il ginocchio offre al paziente un gran numero di benefici. I principali comprendono:
- riduzione dell’infiammazione, aumentando il flusso sanguigno nell’area, che favorisce l’assorbimento dei liquidi in eccesso;
- alleviamento del dolore, riducendo gli spasmi muscolari;
- miglioramento della gamma di movimenti, promuovendo la produzione di collagene e di altri tessuti connettivi;
- accelerazione della guarigione, aumentando la produzione di collagene e di altre proteine strutturali nei tessuti del ginocchio;
- miglioramento della forza muscolare, stimolando le contrazioni muscolari.
Anche la magnetoterapia può rappresentare una scelta indicata, offrendo vantaggi simili a quelli appena descritti.
Le possibili controindicazioni del trattamento
La terapia con onde sonore ad alta frequenza non è né invasiva né dolorosa e risulta sicura per la maggior parte dei pazienti. Vi sono però alcuni casi in cui è assolutamente controindicata. Esse comprendono pazienti con:
- flebiti in fase acuta;
- frammenti metallici all’interno del corpo;
- gravidanza;
- neoplasie;
- osteoporosi;
- protesi articolari;
- vene varicose.
Il trattamento inoltre non deve essere eseguito in prossimità dell’area cardiaca o degli organi genitali.
Come avviene una seduta di ultrasuonoterapia per il ginocchio.
L’ultrasuonoterapia per il ginocchio è un trattamento di semplice applicazione. I pazienti possono rivolgersi a uno specialista, oppure svolgere le cure a domicilio grazie alla disponibilità di macchinari appositi e di facile utilizzo.
Gli apparecchi per la terapia a ultrasuoni sono dotati di un manipolo, la cui funzione è quella di trasmettere gli ultrasuoni. Per lo svolgimento della seduta, è sufficiente poggiare tale manipolo sull’area interessata, in questo caso il ginocchio. In questo modo le onde ad alta frequenza potranno penetrare nei tessuti, producendo un lieve effetto di riscaldamento. È proprio questo a favorire l’aumento del flusso sanguigno, la riduzione dell’infiammazione e del dolore, migliorando la mobilità dell’articolazione.
Il tempo necessario per una sessione è normalmente di circa 15-30 minuti.
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Fonti:
- https://www.humanitas-care.it/cure/ultrasuoni-terapia/
- https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8721076
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